Reiser confessa

Da TuxJournal via Ziobudda:

Per molto tempo gli accaniti sostenitori del pinguino, in particolar modo del file system Reiser, hanno sostenuto a spada tratta l’innocenza di Hans Reiser sulla triste vicenda che l’ha visto coinvolto. Purtroppo, però, ha appena confessato l’omicidio della moglie.

Anche Reiser si è sempre dichiarato innocente ma qualche giorno fa è arrivato il colpo di scena: rivela alla polizia dove ha nascosto il corpo della moglie in cambio di una buona uscita sulla pena. Nina Reiser è stata ritrovata e i giudici hanno offerto una sconto sulla pena ad Hans. Si parla di addirittura “soli” 3 anni di prigione, che Reiser ha respinto (a voi le dovute conclusioni).

L’offerta è arrivata dal Plea Bargaining che, come ci ricorda Wikipedia, costituisce l’istituto di natura processuale che negli Stati Uniti d’America corrisponde, seppure con diverse connotazioni, al Patteggiamento italiano.

Purtroppo anche la sorte di Reiser 4 sembra essere segnata: lascerà il posto al sempre più gettonato Ext3. E, purtroppo per i suoi dipendenti, anche la Namesys può considerarsi ormai defunta. Una brutta storia su cui intendiamo calare per sempre il sipario.